Consiglio di Stato annulla multa a Fnomceo su pubblicità medici
(da AdnKronos Salute) Il Consiglio di Stato, pur non entrando nel merito, ha accolto l’appello della Federazione degli Ordini dei medici (Fnomceo) contro la maxi multa inflitta dall’Autorita Garante della concorrenza e del mercato nel settembre del 2014, per le norme deontologiche che regolano la pubblicità informativa dei medici e degli odontoiatri. Secondo la Federazione l’Authority aveva attivato il procedimento dopo il decorso del termine di prescrizione, considerando che gli atti sulle misure regolatorie della pubblicità sanitaria contestate dall’Agcom sono state promulgate dalla Fnomceo in un periodo temporale che precede di oltre un quinquennio l’adozione del provvedimento sanzionatorio. Accogliendo l’appello, il Consiglio di Stato ha di fatto annullato la multa di 831.816 euro comminata alla Federazione.
“Desidero esprimere legittima soddisfazione – ha detto il presidente della Commissione albo odontoiatri della Fnomceo, Giuseppe Renzo – in quanto si tratta di una sentenza che, pur non entrando nel merito, costituisce un punto fermo riguardo le competenze ascritte all’Istituzione ordinistica”. “A fronte di una nostra sempre chiara e netta posizione – ha aggiunto – nel tempo e in corso d’opera in tanti si sono esercitati nel più fantasiose soluzioni, sinanco adesso ascriversi il merito di una presunta ‘vittoria’. Nessuna vittoria, anche perchè nessuno scontro era in atto, ma una diversa interpretazione delle funzioni diverse tra chi ha il compito di fare rispettare il mercato con le sue regole e chi, l’Istituzione ordinistica, deve privilegiare la tutela della salute del cittadino”.