Allarme farmaci alla guida. Seconda causa, dopo la cannabis, di positività al test dopo incidenti

(da Quotidiano Sanità)  Aiutare i cittadini a comprendere quali conseguenze negative sulla guida possono comportare alcuni farmaci.  È questo l’obiettivo di un pieghevole informativo realizzato su iniziativa della Polizia Municipale di Verona in collaborazione con Agec Farmacie e Federfarma Verona.
Il pieghevole è stato stampato in 4 mila copie e sarà disponibile nelle farmacie veronesi e nelle sedi della Polizia municipale. (http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato2613876.pdf)  Tra i conducenti che, dopo un incidente, sono risultati positivi a qualche sostanza (alcol e/o droghe e farmaci), i medicinali sono al secondo posto per presenza dopo la cannabis. Guidare infatti è un’operazione molto complessa, che richiede concentrazione e prontezza di riflessi, due capacità che rischiano di essere compromesse non solo da alcol e droghe, ma anche dai comuni farmaci, acquistati con o senza ricetta medica, che possono diminuire il livello di concentrazione. Tra le principali conseguenze: sonnolenza e vertigini, modifica delle percezioni, rallentamento di riflessi e reazioni. Inoltre i principi attivi dei farmaci vengono rilevati negli accertamenti sanitari effettuati in caso d’incidente stradale, con pesanti conseguenze sulla posizione del conducente, sia a livello assicurativo che amministrativo e penale.