Il burnout nei medici contribuisce pesantemente agli errori sul lavoro
(da Doctor33) Gli errori commessi sul lavoro sono si associano al burnout dei medici tanto quanto le condizioni ambientali non sicure, se non di più. È quanto affermano i ricercatori della Stanford University School of Medicine in uno studio pubblicato su Mayo Clinic Proceedings.«Se stiamo cercando di massimizzare la sicurezza e la qualità delle cure mediche, dobbiamo affrontare il problema dei fattori nell’ambiente di lavoro che portano al burnout tra i nostri fornitori di assistenza sanitaria» spiega TaitShanafelt, dello Stanford WellMD Center, che ha guidato il gruppo di studio. I ricercatori hanno inviato un questionario ai medici in pratica attiva negli Stati Uniti, richiedendo informazioni riguardo alla loro salute e ai livelli di sicurezza degli ambienti dove lavoravano. Su 6.695 professionisti che hanno risposto, il 55% ha riferito sintomi di burnout e il 10% ha ammesso di essere incappato in almeno un grave errore medico durante i tre mesi precedenti. I medici con burnout avevano più del doppio delle probabilità di auto-segnalazione di un errore medico, dopo aggiustamento per specialità, ore di lavoro, stanchezza e classificazione di sicurezza dell’unità di lavoro. D’altra parte, bassi giudizi della sicurezza nell’ambiente di lavoro erano legati a probabilità di errore medico aumentate da tre a quattro volte.«Questo indica che sia il livello di burnout sia le caratteristiche di sicurezza delle unità di lavoro sono indipendentemente correlati al rischio di errori» spiega Shanafelt. Lo studio però va oltre, e mostra anche che i tassi di errori medici possono essere addirittura triplicati nelle unità di lavoro classificate come estremamente sicure, se i medici che lavorano in quelle unità hanno alti livelli di burnout, indicando che il burnout potrebbe essere una causa ancora più importante di errore medico rispetto a una scarsa sicurezza. Oltre al loro effetto sui pazienti, sia gli errori che il burnout possono avere anche seri effetti personali per i medici.«Sappiamo, anche da nostri precedenti lavori, che sia il burnout che gli errori medici raddoppiano il rischio di pensieri suicidari tra i medici. Questo contribuisce al più alto rischio di morte per suicidio tra i medici rispetto ad altri professionisti»concludono gli autori. (Mayo Clinic Proceedings 2018. Doi: 10.1016/j.mayocp.2018.05.014.
https://www.mayoclinicproceedings.org/article/S0025-6196(18)30372-0/fulltext)