Quando ci decideremo ad abolire il termine “medico di base”?
(da Quotidiano Sanità) Gentile direttore,
la settimana scorsa ho assistito ad alcune sedute di laurea in medicina della mia università durante le quali i laureandi hanno esposto i risultati dei loro lavori. Alcune tesi di laurea facevano riferimento alla medicina generale e ai medici di medicina generale (MMG). Nessuno dei candidati ha inserito nella presentazione la locuzione “medico di base”. Il motivo è semplice: parlare di “medico di base” in sede universitaria espone il candidato ad una pessima figura con i membri della commissione perché questa terminologia, così come la classificazione di diabete del bambino e dell’adulto, è desueta e non è consona all’ambiente accademico. Leggi la notizia completa al LINK
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