L’altezza di una persona può predire il rischio di vene varicose

(da M.D.Digital)    Si dice altezza è mezza bellezza. Un detto che però non vale per l’apparato venoso poiché secondo alcuni dati di recente pubblicazione l’altezza sarebbe uno svantaggio in quanto gioca un ruolo di rilievo nella comparsa di vene varicose, aumentandone il rischio.   Si tratta del più ampio studio mai condotto per identificare le cause alla radice della malattia venosa, che ha incluso i dati di quasi mezzo milione di individui. È stata inclusa nello studio un’analisi genetica unitamente alle classiche valutazioni di previsione dei fattori di rischio che ha reso possibile l’identificazione di nuovi fattori di rischio per questa condizione così diffusa nella popolazione generale prevalente. Una delle principali novità dello studio è che l’altezza rappresenta un forte predittore di rischio per le vene varicose e che i geni che regolano questa caratteristica fisica sembrano predisporre anche allo sviluppo di questo disturbo vascolare. I ricercatori hanno utilizzato i dati della UK Biobank, che ha raccolto informazioni relative a dati demografici, socioeconomici, comportamenti di stile di vita, anamnesi, fenotipo e genetica tra il 2006 e il 2010 (n=413.519; età media 58 anni; 54% donne; altezza media 168 cm; 2% con storia di trombosi venosa profonda).   Sono stati confermati i fattori di rischio noti per le vene varicose, inclusi età, sesso, obesità, gravidanza e anamnesi di TVP. La bioimpedenza alle gambe, la chirurgia sulle arterie delle gambe e l’altezza sono state recentemente identificate come fattori di rischio. I ricercatori hanno scoperto che, dopo l’aggiustamento per i fattori di rischio tradizionali, l’altezza maggiore era il fattore indipendentemente associato alle vene varicose (HR=1.74).  Dopo aver osservato la forte associazione tra altezza e vene varicose, i ricercatori hanno eseguito più analisi di randomizzazione mendeliana per esaminare se esiste un ruolo causale dell’altezza nello sviluppo delle vene varicose e hanno scoperto che l’aumento dell’altezza è correlata in modo causale alle vene varicose (OR=1.26).   Grazie a un allargamento dei fenomeni che sottostanno alla comparsa della patologia venosa e alla possibilità di prevederne la comparsa ci si augura, concludono gli autori, di poter sfruttare al meglio le nuove conoscenze sui percorsi genetici associati alla malattia e poter sviluppare nuove strategie di terapia medica per le vene varicose, una condizione che attualmente può essere trattata solo con calze a compressione, terapie sintomatiche o interventi chirurgici volti a rimuovere le vene stesse.
(Fukaya E, et al.Clinical and Genetic Determinants of Varicose Veins. Prospective, Community-Based Study of ?500 000 Individuals. Circulation. 2018;138: DOI: 10.1161/CIRCULATIONAHA.118.035584)