Una moderata forza fisica riduce il rischio di diabete di tipo 2 negli adulti
(da Doctor33) Secondo uno studio pubblicato lo scorso 11 marzo sulla rivista ‘Mayo Clinic Proceedings’, la forza muscolare moderata è associata a una riduzione del rischio di diabete mellito di tipo 2, in maniera indipendente dai livelli di fitness cardiorespiratorio. Tenendo conto dei risultati della ricerca, gli autori vogliono incoraggiare le persone ad effettuare piccole sessioni di allenamento per migliorare la resistenza fisica, senza che sia necessariamente complicato. «È possibile ottenere un buon allenamento di resistenza con squat o affondi. In seguito, mentre la forza si costruisce, si potrà prendere in considerazione l’aggiunta di pesi liberi o l’utilizzo di macchine con pesi» afferma l’autore principale Yuehan Wang, della Iowa State University negli USA. La ricerca ha coinvolto un totale di 4.681 adulti, con un’età compresa tra i 20 e i 100 anni non affetti da diabete all’inizio dello studio. La forza muscolare è stata misurata sia nella parte superiore che inferiore del corpo e classificata in tre gruppi a seconda del punteggio di forza combinata (inferiore, medio e superiore) e specifici per età e sesso. Durante una media di 8,3 anni di follow-up, il 4,9% dei partecipanti ha sviluppato il diabete. In un’analisi aggiustata per diversi confondenti, inclusi i livelli di fitness cardiorespiratorio, è emerso che i partecipanti con un livello di forza medio avevano un rischio ridotto di diabete rispetto a quelli con livelli bassi. Allo stesso tempo, non è stata osservata alcuna correlazione significativa tra alti livelli di forza muscolare e l’incidenza del diabete. I ricercatori hanno così mostrato l’effetto positivo di possedere una forza fisica moderata sul rischio di diabete e ritengono necessari ulteriori studi per chiarire la relazione dose-risposta tra la forza muscolare e il diabete di tipo 2.
(Mayo Clin Proc. 2019. doi: 10.1016/j.mayocp.2018.08.037 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30871784)