Gli alberi ad alto fusto aiutano a migliorare la salute mentale e fisica nelle città

(da Doctor33)     Conservare e aumentare la quantità di alberi ad alto fusto e altri interventi che portino più verde nelle città potrebbero promuovere la salute mentale nelle comunità. Questo è quanto afferma uno studio pubblicato su JAMA Network Open, portato avanti a Sydney, Wollongong e Newcastle, in Australia. «Studi recenti indicano che vivere vicino a spazi verdi può favorire la salute mentale e la salute in generale, e può anche prevenire la depressione. Tuttavia, la maggior parte degli studi sull’argomento è trasversale e pochi hanno valutato se alcuni tipi di spazi verdi contano più di altri per la salute mentale» affermano Thomas Astell-Burt e Xiaoqi Feng, della University of Wollongong, New South Wales, Australia, autori dello studio. Per valutare se gli spazi verdi in generale e nello specifico alberi ad alto fusto, prati o vegetazione bassa siano effettivamente associati a una migliore salute mentale, gli esperti hanno studiato un campione di 46.786 partecipanti, misurando tre variabili al basale e sei anni dopo, ovvero il rischio di stress psicologico, la depressione e l’ansia diagnosticate da un medico e lo stato di salute generale auto-valutato, da discreto a scarso. L’analisi dei dati – aggiustata per età, sesso, reddito, stato economico, stato di coppia e livello di istruzione – ha indicato che le esposizioni del 30% o più al verde in generale, e ad alberi nello specifico, sono state associate a una minore incidenza di stress psicologico. Un’esposizione agli alberi del 30% o più, rispetto a esposizioni dello 0%-9%, è stata associata anche a una minore incidenza di condizioni generali di salute da discrete a cattive. Un’esposizione all’erba del 30% o più, rispetto a un’esposizione dello 0%-4%, è stata associata invece a maggiori probabilità di salute generale da sufficiente a cattiva e disagio psicologico prevalente. L’esposizione a vegetazione bassa non è stata invece correlata in maniera costante a nessun risultato. Limitazioni dello studio includono il fatto che gli stati di salute sono stati riferiti dalle persone stesse e che la disponibilità di spazi verdi possono essere diminuite nel tempo in alcune zone, il che può significare che i risultati sottostimano le associazioni. Sjerp de Vries, della Wageningen University & Research, nei Paesi Bassi, sostiene in un commento che questi risultati sembrano essere argomento interessante per ulteriori indagini.
(JAMA Netw Open. 2019. doi: 10.1001/jamanetworkopen.2019.8209
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31348510
JAMA Netw Open. 2019. doi: 10.1001/jamanetworkopen.2019.8215
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31348502)