FondoSanità premiato quale fondo complementare italiano a maggior rendimento: 7,3% annuo

(da Fimmg.org)  Giovedì 17 ottobre è stato assegnato a FondoSanità il premio quale fondo pensione complementare italiano a maggior rendimento degli ultimi dieci anni.  La premiazione è avvenuta nell’ambito di “Milano Finanza Insurance & Previdenza Awards 2019”.  Il premio è stato ritirato dal dr. Carlo Maria Teruzzi che da oltre 10 anni riveste incarichi all’interno del fondo e che dal 2017 ne è il Presidente. Con motivata soddisfazione il presidente sottolinea che “si tratta di un fondo i cui investimenti sono gestiti in maniera rigorosa e per fini esclusivamente previdenziali e non speculativi, essendo un fondo non a scopo di lucro. La buona gestione di questi anni ci ha consentito di assicurare ai nostri iscritti un rendimento del 7,3% annuo. Questo importante risultato è dovuto alla attenta gestione del nostro staff ma in particolare al nostro consulente, il prof. Stefano Gatti, docente di strumenti finanziari alla Bocconi, al nostro responsabile finanziario dr. Luigi Daleffe e al direttore generale Ernesto del Sordo”. FondoSanità, (https://www.fondosanita.it/)  che è un fondo pensione chiuso, offre a medici, odontoiatri, infermieri, farmacisti e veterinari la possibilità di costruirsi una pensione complementare.  Nei programmi della attuale presidenza c’è la volontà  di estendere il fondo anche ad altre categorie libero professioniali. “Vogliamo ampliare la nostra base di adesione e accogliere nel nostro fondo anche tutti gli altri liberi professionisti purtroppo ancora privi di un fondo a loro dedicato ”, racconta il presidente Carlo Maria Teruzzi, che nei suoi primi due anni alla guida del fondo ha visto crescere gli iscritti di quasi il 17 per cento.  A caratterizzare FondoSanità inoltre c’è anche il forte orientamento verso il mondo giovanile. “In un momento in cui la libera professione ha profili di precarietà, la nostra priorità è garantire una pensione a tutti i giovani e questa particolare attenzione ci ha fatto raggiungere percentuali di adesione del 35% annuo tra i giovani professionisti laddove la media nazionale si aggira attorno all’8 – 10%”, aggiunge il presidente.”  Non a caso, grazie a risorse messe a disposizione dall’Enpam, tutti i medici e i dentisti fino a 35 anni di età possono iscriversi a FondoSanità senza costi di ingresso. Un vantaggio, quello dell’iscrizione gratuita, che quest’anno è stato esteso anche agli studenti del quinto e sesto anno dei corsi di laurea di Medicina e Odontoiatria che hanno aperto una posizione presso il loro ente previdenziale di categoria.