Ecm, per operatori impegnati durante emergenza Covid-19 crediti 2020 acquisiti

(da Doctor33)   I 50 crediti da acquisire, per l’anno 2020, attraverso l’attività di formazione a distanza in medicina (Ecm), da medici, odontoiatri, infermieri e farmacisti in qualità di dipendenti delle aziende ospedaliere, delle università, delle unità sanitarie locali, si intendono già maturati da coloro che, in occasione dell’emergenza da Covid-19, abbiano continuato a svolgere la propria attività professionale. È quanto prevede l’emendamento “Campari” al Decreto 8 sulle “Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato”, il cosiddetto Decreto Scuola. L’emendamento, che prende il nome dal senatore parmigiano Maurizio Campari (Lega) che l’ha presentato, riguarda i dipendenti delle aziende ospedaliere, delle università, delle unità sanitarie locali, delle strutture sanitarie private accreditate o come liberi professionisti, ed è stato fatto proprio dalla 7° Commissione “Istruzione pubblica, beni culturali” del Senato il 28 maggio, diventando parte integrante del provvedimento su cui il Governo ha messo la fiducia e quindi non potrà più essere modificato senza far decadere il provvedimento stesso.
Una disposizione accolta con favore da, presidente Fnomceo Filippo Anelli, che in una nota sottolinea come sia “giusto prevedere come già acquisiti i 50 crediti previsti, per l’anno 2020, dal programma di Educazione continua in medicina, qualora i professionisti della salute abbiano portato avanti la loro attività durante l’emergenza Covid-19. È un doveroso riconoscimento” continua “per il lavoro prezioso dei medici e di tutti gli operatori sanitari che, impegnati nella lotta contro il nuovo virus, hanno fatto dell’attività professionale la loro stessa fonte di aggiornamento”.  La norma fa riferimento ai medici, odontoiatri, infermieri e farmacisti che siano dipendenti delle aziende ospedaliere, delle Universita, delle aziende sanitarie locali, delle strutture sanitarie private accreditate o che siano liberi professionisti