La salute dipende dal reddito, ma anche dal Paese in cui si vive

(da Univadis)     Sia in Europa che negli Stati Uniti sono state evidenziate differenze negli esiti di salute di adulti tra i 55 e i 64 anni in relazione alle disparità socio-economiche, con esiti migliori per i redditi più elevati.  Il reddito potrebbe essere associato a salute e accesso alle cure, soprattutto in contesti nei quali la copertura sanitaria pubblica è limitata.  Tali differenze sono infatti significativamente più ampie negli USA che in Inghilterra per la maggior parte degli esiti analizzati.  Tra le persone con redditi bassi, gli statunitensi hanno esiti di salute peggiori rispetto agli inglesi.  Politiche e interventi sanitari volti a ridurre queste differenze dovrebbero essere la priorità negli Stati Uniti.

Descrizione dello studio    Per l’analisi cross-sectional sono stati utilizzati i dati statunitensi dello studio Health and Retirement Study (HRS) e quelli inglesi dello studio English Longitudinal Study of Ageing (ELSA) per il periodo 2008-2016.   In totale, sono stati analizzati i dati di 18.572 persone (46.887 anni-persona di osservazioni) di età compresa tra 55 e 64 anni, tenendo conto del loro Paese di residenza e del loro reddito annuale.   Nell’analisi sono stati confrontati 16 esiti di salute (5 auto-valutati, 3 misurati direttamente e 8 diagnosi mediche auto-riferite) dopo aggiustamento per caratteristiche demografiche e stato socio-economico.  Fonte di finanziamento: National Institute of Aging.

Risultati principali     L’analisi ha messo in luce un sostanziale gap di salute legato al reddito tra adulti con reddito più basso rispetto a quelli con reddito più alto sia in USA che in Inghilterra.   Le disparità sono risultate significativamente maggiori negli Stati Uniti rispetto all’Inghilterra per 6 degli 8 esiti auto-valutati o misurati direttamente e per 7 degli 8 esiti diagnosticati da medico e auto-riferiti.  Le differenze tra USA e Inghilterra non sono risultate significative per quanto riguarda limitazioni nelle attività della vita quotidiana, depressione e misura della pressione sanguigna.  Confrontando le differenze di salute tra il più basso e il più alto 20% nella distribuzione del reddito, è stato osservato un gap di 3,6 punti percentuali tra Stati Uniti e Inghilterra per quanto riguarda l’ictus e di 9,7 punti percentuali per le limitazioni funzionali.  Tra i soggetti con reddito più basso, gli statunitensi hanno mostrato esiti di salute significativamente peggiori rispetto agli inglesi in 10 esiti su 16 nel decile di reddito minimo.  Meno marcate (risultati peggiori in 4 esiti su 16) le differenze tra USA e Inghilterra per i gruppi a reddito più alto.  L’accesso alle cure sembra essere più limitato negli USA a causa della struttura del sistema sanitario e molti cittadini statunitensi privi di  assicurazione (soprattutto persone con basso reddito) devono sostenere spese mediche elevate di tasca propria.

Limiti dello studio     I dati relativi agli esiti auto-valutati potrebbero essere interpretati in modo diverso nei vari paesi.  Gli esiti relativi a diagnosi mediche auto-riferite potrebbero essere influenzati da diverse politiche diagnostiche.  I dati misurati potrebbero non riflettere in modo preciso il problema di salute sottostante.  Vengono confrontati solo 2 Paesi.

Perché è importante     Conoscere in dettaglio le disparità sanitarie è utile per mettere in campo politiche di salute pubblica che possano ridurre tali differenze.

(Choi HJ, Steptoe A, et al. Comparison of Health Outcomes Among High- and Low-Income Adults Aged 55 to 64 Years in the US vs England. JAMA Intern Med. 2020. Doi: 10.1001/jamainternmed.2020.2802