Dopo il cancro troppi continuano a fumare

(da Univadis)   Circa un cancer survivor su dieci ha continuato a fumare dopo la diagnosi di tumore. Rispetto ai survivor di tumori non legati al fumo, i survivor di tumori legati al fumo hanno una probabilità doppia di essere fumatori e di non avere smesso di fumare dopo la diagnosi di tumore.

Descrizione dello studio    Sono stati analizzati i dati della National Health Interview Survey (un’indagine condotta su un campione rappresentativo della popolazione americana adulta) del 2017.   3.068 dei 26.742 intervistati (9,42%) avevano avuto una diagnosi di tumore; 589 di questi (19,96%) erano sopravvissuti a un tumore legato al fumo (smoking-related cancer, SRC), 2.297 (74,50%) a un tumore non legato al fumo (non smoking-related cancer, NSRC), 197 (4,96%) a entrambi; dei restanti 14 mancavano informazioni. Gli esiti primari erano la prevalenza del consumo di sigarette tra i cancer survivor e la prevalenza della cessazione del fumo dopo la diagnosi di tumore.  Fonti di finanziamento: National Cancer Institute, Cancer Prevention and Research Institute of Texas.

Risultati principali    372 cancer survivor (13,16%) erano fumatori al momento dell’indagine.  La prevalenza del fumo era più alta tra i survivor di SRC che tra i survivor di NSRC (19,78% contro 10,63%).   309 soggetti (43,96%) che fumavano al momento della diagnosi avevano smesso di fumare.    Tra coloro che avevano continuato a fumare, 176 soggetti (56,49%) avevano riferito un tentativo di smettere non andato a buon fine negli ultimi 12 mesi.   La probabilità di continuare a fumare dopo una diagnosi di SRC era più alta di quella di chi aveva avuto una diagnosi di NSRC (OR 2,10; P=0,02).    Gli uomini (OR 1,93; P=0,04), i soggetti con angina pectoris (OR 5,40; P=0,02) e quelli con bronchite cronica (OR 2,55; P=0,04) avevano una probabilità più alta di continuare a fumare.      I soggetti ispanici (OR 0,18; P=0,01) e i partecipanti sposati (OR 0,33; P=0,04) avevano una probabilità più bassa di continuare a fumare.

Limiti dello studio     Studio trasversale.     Bias di selezione.

Perché è importante       La popolazione dei cancer survivor è in aumento.  Anche se gli interventi per aiutare ad abbandonare l’abitudine al fumo sono importanti per tutti, deve esserci un impegno particolare nei confronti di chi è sopravvissuto a tumori legati al fumo.

(Gritz ER, Talluri R, et al. Smoking behaviors in survivors of smoking-related and non–smoking-related cancers. JAMA Network Open. 2020;3(7):e209072. doi:10.1001/jamanetworkopen.2020.9072  )