Diritto alla ricostruzione della carriera, nella anzianità di servizio anche i contratti di lavoro a tempo determinato

(da Doctor33)    Deve ritenersi inoperante nella fattispecie la disciplina della normativa nazionale in materia e, più in particolare, l’art. 4, comma 2 e 12, comma 3, lett-a) del Ccnl 08.06.2000 e succ. integrazioni e modificazioni, atteso che il principio di uguaglianza sotteso alla direttiva comunitaria 1999/70/CE (confluita nell’accordo-quadro del 18.03.1999) impone al giudice dello Stato membro di disapplicare la normativa interna che allo stesso sia contraria; consegue da ciò il riconoscimento del diritto dei ricorrenti ad ottenere la ricostruzione della carriera con il riconoscimento, ai fini economici e giuridici, del periodo lavorato per la stessa azienda o altra dello stesso comparto ad essa collegata con rapporti di lavoro a tempo determinato. (Avv. Ennio Grassini – www.dirittosanitario.net )