ECM: ancora un anno per raccogliere i crediti formativi
(da Odontoiatria33) Tra le norme contenute nel ‘Decreto Milleproroghe’ pubblicato in Gazzetta ufficiale il 29 dicembre scorso anche quella che interviene in materia di formazione professionale continua con l’estensione di un anno (al 31 dicembre 2023) del termine per l’acquisizione dei crediti utili per completare il quadriennio ECM. Come si legge nel provvedimento, “All’articolo 5-bis del decreto-legge 29 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, le parole: «triennio 2020-2022» sono sostituite dalle seguenti: «quadriennio 2020-2023».
Provvedimento che non aumenta o riduce il numero di crediti da raccogliere che rimangono 150 (salvo esenzioni o bonus). Con questo provvedimento, invece delle sanzioni ai sanitari che non hanno raccolto il numero di crediti previsti, a due giorni dalla scadenza del triennio prevista al 31 dicembre 2022, il Governo ha deciso di prorogare di un anno il termine entro cui poter raccogliere i crediti formativi ECM estendendo il triennio formativo, che ora diventa quadriennio (2020-2023). Con buona pace per i dentisti (e altri liberi professionisti) che, invece, avevano dedicato tempo e speso soldi per aggiornarsi e rispettare l’obbligo di aggiornamento professionale nei termini previsti.