Curava tumori con ultrasuoni e terapie alternative. Ergastolo per una dottoressa della Sardegna

La pm aveva chiesto per l’imputata 24 anni di carcere, ma la decisione della Corte di Assiste di Cagliari in primo grado è stata durissima: ergastolo con sei mesi di isolamento diurno. Il medico è stato riconosciuto colpevole di omicidio volontario aggravato, circonvenzione di incapace e truffa. L’inchiesta era partita dal decesso di tre pazienti, a cui il programma di cura con terapie alternative – ultrasuoni, radiofrequenze e rivitalizzazioni del sangue – avrebbero ridotto l’aspettativa di vita e accelerato la morte.  Leggi L’articolo completo al LINK

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