Contro il coronavirus la ‘multi-disciplinarietà è il fattore chiave

(da DottNet)   La cooperazione multidisciplinare, l’osservanza dei principi sanitari basati su prove scientifiche e l’innovazione sono risultati fondamentali per il trattamento dei pazienti positivi al coronavirus a Shanghai. Lo ha affermato in conferenza stampa a Pechino il dott. Zhang Wenhong, direttore del Center for Infectious Disease dello Shanghai Huashan Hospital della Fudan University. Invece di distribuire i contagiati in diversi reparti, seppure separati, ha spiegato il dottor Zhang che dirige il gruppo di esperti della città per la terapia della COVID-19, nella fase iniziale dell’epidemia le autorità di Shanghai hanno scelto di concentrarli in due ospedali, dove i malati sono stati affidati ai massimi esperti locali di varie discipline medico- sanitarie Secondo il dottor Zhang, tra questi figuravano specialisti in malattie infettive, respiratorie, cardiache e in terapia intensiva, psicologi e anche esperti di medicina tradizionale cinese. Queste figure hanno visitato tutti i pazienti e offerto un supporto 24 ore su 24 allo staff medico dei diversi reparti.

Il medico cinese ha poi sottolineato l’importanza di osservare i principi di medicina basandosi su prove scientifiche, che ha evitato disaccordi tra gli esperti. Gli specialisti hanno raccolto una grande quantità di riscontri grazie all’esperienza maturata a Wuhan, che ha permesso di elaborare un piano terapeutico personalizzato per ogni singolo paziente: scelta rivelatasi fondamentale per ridurre il numero di casi gravi e di conseguenza il tasso di letalità. Inoltre, sulla base degli studi e delle condizioni dei diversi pazienti, gli esperti hanno proposto il ricorso a una serie di terapie innovative, che hanno poi ottenuto risultati positivi. Il virus, ha ribadito il dottor Zhang, costituisce ancora una grande sfida per la Cina e per il resto del mondo. L’esperto si è detto ottimista per le future operazioni di contenimento dell’epidemia e di assistenza ai pazienti positivi al virus. Alla giornata di ieri, Shanghai aveva registrato 339 casi confermati di infezioni trasmesse a livello locale e 308 contagiati arrivati dall’estero. Secondo le autorità sanitarie municipali, la città ha registrato 7 decessi correlati alla sindrome COVID-19, mentre 597 persone sono state dimesse da vari ospedali locali dopo essersi riprese.