Aggressioni ai medici, la Camera approva la proposta di legge quasi all’unanimità. Pene aggravate

(da Doctor33)    La Camera ha approvato quasi all’unanimità la proposta di legge che mira a contrastare le aggressioni a medici e a personale sanitario, con una serie di strumenti preventivi e repressivi, compreso l’innalzamento delle pene e la procedibilità d’ufficio. Il testo torna al Senato dopo le modifiche introdotte dalla Camera. A favore hanno votato 427 deputati e tre si sono astenuti. Sul tema delle violenze contro medici e personale sanitario erano state depositate proposte di legge da parte di tutti i gruppi che sono state unificate a quella presentata dal ministro del precedente Governo, Giulia Grillo.
Il testo licenziato dalla Camera aggrava le pene a carico di chi commette violenze contro i medici e il personale sanitario, portandole nei casi di lesioni gravi da 4 a 10 anni, e nel caso di lesioni gravissime da 8 a 16 anni. La Pdl punisce anche con sanzioni amministrative da 500 a 5.000 euro chi tenga “condotte violente, ingiuriose, offensive, ovvero moleste” a carico del personale sanitario. Vengono anche messi in campo una serie di strumenti preventivi, tra i quali, un Osservatorio chiamato a monitorare questo tipo di episodi e ad avanzare proposte in merito.