Bonus potenzialmente per tutti, domande anche senza partita Iva

(da enpam.it)    È ancora possibile chiedere il bonus da 200 euro e 150 euro dall’area riservata del sito dell’Enpam, con un’ulteriore novità.  La Fondazione ha aggiornato la procedura online per rendere possibile la compilazione del modulo anche ai professionisti senza partita Iva.  Dopo l’apertura delle domande agli specializzandi, rimasti esclusi dalla misura d’aiuto statale e ripescati dall’Enpam, la Fondazione ha chiesto infatti di estendere il sussidio anche agli iscritti senza partita Iva, tra questi molti corsisti in Medicina generale.  Come per gli specializzandi, l’Enpam raccoglierà con riserva le domande, in attesa di chiarimenti da parte del ministero del Lavoro.  I dati sulle richieste ricevute verranno quindi trasmessi al ministero vigilante per ottenere il via libera all’eventuale pagamento che resta, dunque, ancora in sospeso.   Il provvedimento che, sperabilmente, sbloccherà gli aiuti è atteso nei prossimi giorni.  Restano chiaramente fermi gli altri requisiti fissati dalla legge per ottenere quest’aiuto, e in particolare quelli di reddito (non superiore a 35mila euro per il bonus da 200 euro e non superiore a 20mila euro per ottenere anche quello da 150 euro).

La pagina dedicata al bonus  (https://www.enpam.it/comefareper/bonus-energia/) viene aggiornata mano a mano che nuove informazioni diventano disponibili.