Rettifica AIFA sull’uso da parte dell’odontoiatra della tossina botulinica

(da Il Dentista Moderno)   È stata ottenuta dal Collegio delle Società Scientifiche di Medicina Estetica e dalle altre Società Scientifiche aderenti all’iniziativa legale, la rettifica da parte dell’AIFA della Nota AIFA/AAM/P/12916 relativa alla facoltà di impiego delle specialità medicinali a base di Tossina Botulinica Azzalure, Bocouture e Vistabex da parte dell’Odontoiatria.  Nella nota diffusa si legge che «in conformità al parere del Consiglio Superiore di Sanità del 15.07.2014, l’odontoiatra può effettuare terapie con finalità estetica, solo dove queste siano destinate, ai sensi della legge 24 luglio 1985, n. 409, alla terapia delle malattie e anomalie congenite e acquisite dei denti, della bocca, delle mascelle e dei relativi tessuti e solo ove contemplate in un protocollo di cura odontoiatrico ampio e completo proposto al paziente, tale da rendere la cura estetica “correlata” e non esclusiva, all’intero iter terapeutico odontoiatrico proposto al paziente medesimo, e comunque limitatamente alla zona labiale. Le terapie attuate non potranno, tuttavia, essere eseguite con l’impiego di dispositivi medici e farmaci immessi in commercio per finalità terapeutiche diverse dalla cura di zone anatomiche che sfuggano alla previsione dell’art 2 della legge 409/85.»  (nota completa disponibile a http://www.collegiomedicinaestetica.it/medicinaestetica/images/RETTIFICA_AIFA12916.pdf)