Fnomceo: per i medici sui social occorrono linee guida

(da DottNet )   Linee guida e codici di comportamento per i medici che utilizzano i social. Una ‘necessità’ secondo la Federazione nazionale degli Ordini dei medici e degli odontoiatri (Fnomceo) di cui si parlerà al Convegno Triveneto dedicato all’ Ict (Information and communication technology), organizzato dalla stessa Fnomceo e dagli Ordini dei medici di Belluno, Rovigo e Trieste, giunto alla terza edizione. L’ incontro si svolgerà a Cortina D’Ampezzo dal 31 gennaio al 2 febbraio e sarà intitolato alla memoria di Claudio Pandullo, il presidente dell’ Ordine di Trieste recentemente scomparso. Un appuntamento che affronterà le diverse sfaccettatura del tema. I medici si confronteranno, per esempio, sulla ‘Sindrome di Hikikomori’, che, in giapponese, significa ‘stare in disparte’ e colpisce soprattutto gli adolescenti, che rifiutano di uscire e di intrattenere rapporti sociali, rimanendo nella propria stanza a scrivere, ascoltare musica, navigare su internet. Se ne è parlato a proposito del recente fatto di cronaca che avrebbe visto, in provincia di Bari, un’ intera famiglia vivere reclusa per più di due anni. Ma se la sindrome di Hikikomori – si legge in una nota della Fnomceo – è un fenomeno già conosciuto nella società dei paesi orientali anche prima dell’ avvento del web, la dipendenza crescente, nelle società occidentali, dalle nuove tecnologie, e in particolare da internet e dai social network, ha fatto sì che il ritiro sociale sia diventato un problema globale. Al centro dei lavori del Convegno Triveneto ci saranno, quest’ anno, ‘Privacy e tutela dei dati in sanità, innovazioni in medicina, intelligenza artificiale, robotica’. Tra gli argomenti trattati, anche il cyberbullismo.