Le donne trascurano il loro cuore
(da DottNet) Le donne trascurano il loro cuore, che pure puo’ tradirle. Le malattie cardiovascolari sono infatti ancora la prima causa di morte. ”Ma le donne temono più’ i tumori e tendono ad ignorare il rischio cardiologico. Si allarmano meno degli uomini e arrivano con più ritardo in ospedale anche in caso di infarto”. A ricordarlo Savina Nodari, cardiologa degli Spedali Civili di Brescia, intervenendo alla presentazione, a Matera, della campagna per la gestione dell’ infarto, ‘Ogni minuto conta’, realizzata da ‘Il cuore siamo noi – Fondazione Italiana cuore” con il patrocinio della Società Italiana di cardiologia. ”La consapevolezza femminile di potere essere vittime di infarto o cardiopatia ischemica – ricorda la cardiologa – resta ancora molto scarsa. E ancora le donne considerano l’ infarto un problema più’ maschile. Purtroppo spesso anche i medici di famiglia e i ginecologi non hanno sufficiente attenzione al rischio cardiaco. In particolare nelle donne giovani con menopausa precoce”, dice Nodari. A tutto questo si aggiunge che spesso i sintomi nelle donne possono essere diversi. ”In ogni caso, pero’, non bisogna mai trascurare un senso di oppressione, e disagio che puo’ essere accompagnato anche da aritmie”. E in generale ”e’ fondamentale la prevenzione, che significa anche calcolo del rischio cardiologico, non trascurando la storia familiare. E uno stile di vita sano. Sempre. Ma in particolare nella peri menopausa: controllare il peso, evitare il fumo, fare movimento regolare”, conclude la cardiologa.