ENPAM: rinvio del termine per presentare i dati del redito. Ecco le nuove modalità

opo le richieste avanzate anche da sindacati di settore, l’ENPAM ha deciso di rinviare al 30 settembre il termine per presentare il modello D per tutti i medici e gli odontoiatri che si sono visti prorogare le scadenze per il pagamento delle imposte.  Con la proroga al 30 settembre concessa dal Decreto Crescita per pagare le tasse per coloro che esercitano un’attività economica assoggettata ad Isa (indice sintetico di affidabilità fiscale, cioè gli ex studi di settore), la scadenza del 31 luglio per presentare ad ENPAM i dati sui redditi poteva creare problemi in quanto non tutti i professionisti avrebbero avuto a disposizione i dati.  Da qui la decisione di ENPAM di posticipare al 30 settembre la presentazione del modello D, senza incorrere in sanzioni. “Il rinvio dell’adempimento –si legge in una nota- riguarda sia i medici e gli odontoiatri soggetti ad Isa, ma anche coloro che non li applicano pur avendo un reddito al di sotto della soglia massima prevista”. Verranno dunque “rimandati a settembre” anche i professionisti con regimi forfettari o con la flat-tax al 5%.

Per chi non vale la proroga    La scadenza rimane al 31 luglio, specificano dall’Ente previdenziale di medici e dentisti, ad esempio per i medici che fanno esclusivamente attività libero professionale intramoenia e per gli iscritti ai corsi di formazione in medicina generale. Tendenzialmente, cioè, dovrebbe comunque compilare il modello D entro luglio chi ha diritto di pagare i contributi ENPAM al 2 per cento.