Palù (Aifa): «L’antibiotico-resistenza è pandemia silente, farà più morti del cancro»
(da fimmg.org) «L’antibiotico-resistenza supererà in decessi quelli del cancro, è una pandemia silente». A lanciare l’allarme è Giorgio Palù, presidente dell’Agenzia italiana del farmaco Aifa, nel suo intervento in collegamento con il ministero della Salute per la presentazione della Giornata europea e settimana mondiale per l’uso prudente degli antibiotici. Evento per lanciare la campagna di comunicazione Aifa-ministero della Salute.
Le parole chiave secondo Palù nella lotta ai ‘super bug’ sono «l’accessibilità, la prevenzione, la diagnosi e la terapia”, ma è dagli anni ’90 che “non abbiamo nuovi antibiotici e l’industria è concentrata sulla pillola ‘blockbuster’ più che su terapie per 3-5 giorni». Nel futuro «si può pensare a creare vaccini e anticorpi monoclonali». Uno strumento importante sarà «l’intelligenza artificiale, le società scientifiche stanno lavorando per una piattaforma che possa fare predittiva».
Resistenza batteri. Allarme Oms: un terzo della popolazione in 14 Paesi della regione europea consuma antibiotici senza prescrizione medica
La realtà allarmante è che, senza un intervento immediato, la resistenza antimicrobica potrebbe causare fino a 10 milioni di morti all’anno entro il 2050. Inoltre, questo onere ricade in modo sproporzionato sui paesi a basso e medio reddito, esacerbando le disuguaglianze sanitarie globali. Leggi L’articolo completo al LINK
https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=118555&fr=n
Formazione FAD sulla violenza di genere e sui minori
Sono disponibili gratuitamente sulla piattaforma e-llaber della regione Emilia Romagna 2 corsi FAD aventi per tema la violenza di genere (8 crediti ECM) e sui minori (10 crediti ECM) . Scadenza il 31/12 p.v.
Pensione di secondo pilastro, una occasione per tutti gli iscritti e i loro figli
Su concessione dell’Autore, pubblichiamo le diapositive della relazione tenuta durante il corso Ecm di Sabato 2 dicembre nella nostra Sala convegni
Dai vaccini alle diete, la Croce Rossa sfata le fake news
(da fimmg.org) Non c”è alcuna correlazione scientifica tra la somministrazione del vaccino contro il Covid-19 e l”infarto. Questa è una delle fake news evidenziate dall”Osservatorio “Vera salute” realizzato dalla Croce Rossa Italiana e dalla digital intelligence company The Fool, che nel mese di ottobre si è focalizzato sulla disinformazione su temi legati al cuore e alla RCP (rianimazione cardiopolmonare). È opinione diffusa nel web e sui social che soltanto il personale medico sanitario sia in grado di eseguire la rianimazione cardiopolmonare ma non è così. Infatti, chiunque sia adeguatamente formato ed abbia conseguito la certificazione BLSD attraverso dei corsi rilasciati da enti autorizzati ed accreditati può effettuare una RCP.
Inoltre, non è vero neanche che dopo un attacco di cuore si debba evitare ogni genere di esercizio fisico. Infatti, l’esercizio fisico controllato e moderato può in realtà essere benefico. Ovviamente, dovrebbe essere intrapreso sotto la supervisione di un professionista sanitario. Anche la convinzione che tossire durante un infarto possa salvare la vita è falsa.
Un altro mito da sfatare è che saltare almeno un pasto al giorno faccia bene al cuore. Una dieta equilibrata e regolare è fondamentale per la salute del cuore. Saltare i pasti può portare a squilibri nutrizionali. Una corretta informazione sui temi sanitari aiuta i cittadini ad assumere i comportamenti responsabili, soprattutto nell”ambito della prevenzione.
L’Osservatorio “Vera salute” ha finora contrastato 29 fake news in vari ambiti (donazione sangue, falsi miti dell”estate, diete e detox, cuore e RCP) che riguardano la salute e il web ma non solo. La salute è un bene da tutelare e un diritto di tutti, le notizie false e le fake news minano alla radice quel senso di affidabilità e di fiducia che è necessario preservare tra le persone e gli operatori sanitari. Questo è uno degli obiettivi di questa iniziativa, sottolinea la CRI, che mette online anche contributi video per spiegare attraverso l’apporto di specialisti quali siano le informazioni false e a cosa dobbiamo fare attenzione quando ci informiamo in rete.